""Del casale, noto come "Vicum Agrillae", si ha
notizia in un documento del 1117, quando fu donata con i suoi abitanti
al Monastero dei SS. Pietro e Paolo d'Agrò. Il termine
"Forza" compare nei documenti della prima metà del sec. XIV,
quando una nuova famiglia feudale edificò il proprio castello
nel casale di "Forza", avviò una nuova gestione
amministrativa e ne agevolò lo sviluppo edilizio. In seguito il borgo
fu soggetto ad un magistrato ed ebbe quindi ordinamento demaniale. Nel
1810 la fortezza di Agrò fu occupata dalle forze britanniche.
Oltre che per la mitezza del clima e la suggestiva bellezza del
paesaggio, immerso nella quiete e nel verde, questa cittadina conserva
uno straordinario patrimonio storico ed artistico che ne fanno un
museo all'aperto, una miniatura d'altri tempi"".
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