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Vecchi Articoli
pubblicati sul GdF
Dal 19.03.2003 al 30.08.2003
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Estate Forzese
L'estate ha portato a Forza D'Agrò il solito turismo mordi e fuggi. Ne
hanno beneficiato i locali pubblici, grazie alla professionalità delle
gestioni e alla bontà del servizio. Ma l'amministrazione comunale cosa ha
fatto per sostenere questa offerta? Niente. Nè ha ritenuto di dare decoro
e pulizia alla villa Falcone - Borsellino ed al parco di Damusello,
divenuti habitat ideale per gramigna e topi. Nè tantomeno è stato
programmato il recupero del belvedere del Damusello crollato cinque anni
fa. Senza contare che nel frattempo si sono lasciati scappare Palazzo
Mauro, Ma questo è un altro paio di maniche. E' così che si
incentiva il turismo? Sarebbe stato meglio risparmiare quei quattro soldi
investiti per gli spettacoli estivi (ed elargiti in gran parte alla solita
compagnia di Scifì) destinandoli, invece, a qualche gruppo di giovani con
la voglia di lavorare per far pulire ville e parchi. Ma forse era
troppo per le usurate meningi del sindaco.
Giuseppe Puglisi, giornalista
30 agosto 2003
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Nessuna Speranza per palazzo
Mauro
In esclusiva per il Giornale di Forza
D'Agrò
Per recuperare
Palazzo Mauro al patrimonio collettivo c'è ben poco da fare. L'avvocato
Daniela Mercurio che tutela gli interessi dei coniugi Pittari ci ha
comunicato che non ci sono appigli per il ricorso alla sentenza di
usucapione, soprattutto quelli paventati al sindaco Carmelo Lombardo circa
la mancata pubblicazione della istanza di usucapione o altre facezie
accampate dal primo cittadino di Forza D'Agrò per giustificare la propria
incapacità. Quindi la battaglia legale che si profila servirà solo ad
impinguare il conto in banca del legale scelto dal comune, l'avvocato
Gialfilippo Brunetto, coordinatore comunale di Forza Italia di Santa
Teresa di Riva.
Giuseppe Puglisi, giornalista
Venerdì 08 agosto 2003
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Forza d'Agrò L'amministrazione si oppone
all'usucapione a vantaggio dei privati
Ricorso del Comune su palazzo Mauro
Giuseppe Puglisi
FORZA D'AGRÒ – Il Comune di Forza D'Agrò
si opporrà all'acquisizione per usucapione del seicentesco Palazzo Mauro
da parte di Santo Pittari e Natala Colosi con un controricorso nel quale
sarà messo in evidenza il percorso irrituale seguito per giungere alla
sentenza di usucapione. Sarà l'avvocato Gianfilippo Brunetto a tutelare
gli interessi del Comune in questa sconcertante vicenda che lo ha visto,
finora, battuto sul tempo: la nomina è stata ratificata l'altro ieri
dalla giunta ed è il minimo che una amministrazione incredibilmente
inattiva potesse fare per salvare il salvabile, dopo che per sette anni si
è “palleggiata” la possibilità di acquisire l'antico edificio
nobiliare al patrimonio comunale praticamente senza colpo ferire perchè,
documenti alla mano, fino allo scorso 2 aprile (data della sentenza del
giudice unico Luana Lino del Tribunale di Taormina) quel maniero non aveva
padroni. Mentre la giunta (ma il consiglio dov'era?) studiava il da farsi,
c'era chi (ovvero i due privati) bruciava tutti sul tempo e incamerava con
sentenza Palazzo Mauro! Che poi ci siano delle procedure, adempimenti e
pubblicità degli atti che, secondo il comune di Forza D'Agrò, non
sarebbero state rispettate è un altro paio di maniche che spetterà al
legale del Comune (che, detto per inciso, è anche coordinatore comunale
di Forza Italia a Santa Teresa di Riva) sbrogliare. Ciò che riesce
incomprensibile capire è l'inattività del Comune di Forza D'Agrò,
nonostante le sollecitazioni della Soprintendenza e come buonsenso
dettava, per l'acquisizione al patrimonio comunale. I tempi della
burocrazia, si obietta: dovuti, però, alla incapacità decisionale
dell'attuale esecutivo forzese che era stato messo sulla buona strada dai
funzionari della Soprintendenza che pure avevano pronto un progetto per il
restauro dell'antico edificio nobiliare. Non è tanto la sentenza del
giudice Lino che preoccupa, quanto l'ignavia della amministrazione
comunale.
giovedì 24 luglio 2003
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Piano Regolatore Generale
Caro Redattore,
noto con dispiacere che il tempo che dedichi, giustamente, alla tua
attività principale ti ha impedito di aggiornare puntualmente, come sei
solito fare, i tuoi affezionati e grati lettori sull'argomento "
PIANO REGOLATORE" trattato di recente dalla nostra Amministrazione
Comunale.
Pertanto attendo con ansia che prestissimo avremo notizie
sull'argomento, notizie che ci saranno indispensabili dato che l'attuale
carenza ci potrebbe far maturare delle convinzioni errate sulla attività
dei nostri
Amministratori.
Cordialità.
Nino Carnabuci
21.07.2003
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Palazzo Mauro nuovo
"trofeo" d'archiviare in bacheca
"Come un fulmine a ciel sereno"
è arrivata la notizia che il tribunale di Messina con sezione distaccata
di Trappitello ha nominato proprietari, alla partita n° 1 foglio 19,
numero 240 intestato ad area di enti urbani e promiscui ed esattamente il
"glorioso" Palazzo Mauro, i signori Santo Pittari e Natala
Colosi, per usucapione.
Palazzo Mauro fu costruito nel '600, e fa
parte di una serie di grandi opere che hanno per la prima volta
caratterizzato e cambiato le consuetudini del paese, che fino a quel
periodo era abituato a realizzare piccole casette su due o tre piani. Il
palazzo fu realizzato dal Marchese Giovanni Mauro, le cui spoglie sono
sepolte nel Duomo di Forza d’Agrò, che proveniente da Barcellona aveva
sposato una donna forzese.
Nel 1990 persino il grande regista Francis
Ford Copolla fu attratto da tanta bellezza ipotizzando anche l’acquisto
che poi sfumò.
Nel 1993 sottoposto a vincolo da parte
della Sovrintendenza.
Fu invece l’acquazzone del 1996 a causare
grossi danni all’edificio che si è visto crollare una delle due arcate
ad angolo, da qui scaturirono i primi interventi e lo sgombro degli
abitanti delle case adiacenti per pericolo di un improvviso crollo. I vari
interventi ammontano a circa 400.000.000 delle vecchie lire ai quali
vanno aggiunte tutte le spese che hanno comportato gli sgombri che si sono
dilungati per circa tre anni. La fase successiva all’intervento di
imbracatura della facciata a salvaguardia ti tutti e tutto è stata quella
della verifica dei proprietari, la quale non ha prodotto nessun riscontro.
A questo punto bisognava far partire la procedura per l’acquisizione
della casa signorile, ma l’amministrazione impegnata nella gestione
smisurata dei finanziamenti ottenuti, nell’informatizzazione delle casa
comunale, nelle ardue trattative con la minoranza, nella meticolosa
gestione del Convento Agostiniano, nella realizzazione di nuovi parcheggi,
nella valorizzazione della spiaggia di Fondaco Parrino, nella gestione
rifiuti, nelle varie attività amministrative e nello scrupoloso studio delle cose che molto spesso ha
portato il paziente analizzato alla morte, ha dimenticato, ma giusto
un attimo visto che in diverse relazioni semestrali è sfoggiato come
argomento di lavoro, la pratica, non si sa dove per poi risvegliarsi
di colpo cadendo dalle nuvole e magari sorprendendosi se qualcuno,
intelligentemente, ha gia fatto ciò che doveva essere fatto qualche anno
prima. Adesso si affilano i coltelle ed i ma e i se non si contano più si
promettono ricorsi si parla di bluff dimenticando che ciò che è accaduto
fin oggi è certezza il resto non si sa. Intanto i rimproveri aumentano di
giorno in giorno, ultimo ma soltanto in ordine cronologico quello dei Ds
che con una lettera si meravigliano della mancata acquisizione da parte
del comune del palazzo seicentesco, ma evidentemente non sanno con chi hanno a che fare……
Una cosa è certa con questa amministrazione
possiamo dormire come bambini….si svegliandoci ogni tre ore e piangendo.
I vari articoli pubblicati sulla
Sicilia e sulla Gazzetta del Sud:
05.07.2003
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Nuovo locale a Forza d'Agrò
Aprirà domani martedì 01 luglio una nuova
Enoteca a Forza d'Agrò. Dall'unione delle colline Toscane con il mare
Siciliano nasce Sapori DiVini. Il nuovo locale, situato in via Eros
Cuzzari, offrirà ai clienti, oltre all'ottimo vino forzese, la
degustazione di ottimi vini d'annata ed inoltre la vendita di prodotti
tipici. I locali climatizzati sono provvisti anche di una terrazza con
vista panoramica.
30.06.2003
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E' iniziato il restauro della
statua della SS. Trinità
Da qualche settimana è iniziato il
restauro della statua della SS. Trinità. L'effigie
è stata realizzata 1931 da un Confratello devoto, Carmelo Lombardo
fu Francesco e di Cannavò Giorgina, che come ultima volontà, vista la
grave malattia che lo attanagliava, ordino allo scultore Carmelo Bruno di
Lecce la realizzazione di quest'opera. La statua fu realizzata in
cartapesta ed è proprio dal tipo di materiale utilizzato, poco
malleabile, che si può notare la bravura dell'artista che ha curato i
minimi particolari. Il primo intervento di restauro riguarda la pulitura,
e gia da qui si è potuto notare che la statua era gia stata sottoposta ad
un restauro anche se il risultato, come si può vedere dalla foto
dell'angelo, lascia qualche perplessità difatti i precedenti restauratori
si sono discostati dai colori originali. Il tutto è curato dal
restauratore Stefano Basile Laureatosi Accademia delle belle Arti di
Reggio Calabria.
30.06.2003
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Confraternita a Messina
La confraternita della SS. Trinità per la
ricorrenza della festa della Madonna della Lettera, la festa più
importante della Diocesi, si è recata a Messina per prendere parte alla
processione. Una quindicina di Confrati si sono così recati a Messina per
onorare questo impegno che ormai li vede coinvolti da anni.
14.06.2003
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Elezioni provinciali 2003
Si concluso lunedì 26.05 intorno le 17.00 lo sfoglio
delle schede elettorali per le elezioni Provinciali 2003. Il partito che
ha conseguito più preferenze è stato Alleanza Nazionale, 257 voti, a
seguire Forza Italia con 124 preferenze terzo partito più votato U.D.C.
con 74 voti. Carmelo Lombardo, vicesindaco del comune di Forza d'Agrò, ha
conseguito 170 preferenze, 68 nella prima sezione e 102 nella seconda
(Scifì) risultando primo dei votati, a seguire Liborio Ruggeri per Forza
Italia 71 preferenze e Pippo Currenti con 57 preferenze. La Margherita,
partito che rappresenta la minoranza, ha ottenuto soltanto 7 preferenze.
14.06.2003
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Estemporanea di pittura
"Luci e colori a Forza
d'Agrò"
Si è svolta sabato 03 maggio
l'estemporanea di pittura "Luci e colori a Forza d'Agrò" organizzata
con il patrocinio del comune di Forza d'Agrò dall'Istituto Comprensivo di
Letojanni,
dirigente dott.sa Giovanna Campagna, che comprende la scuola Media Statale
"E. Fermi" di Forza d'Agrò, fiduciario prof Gherardo Spadaro, e
L'Istituto d'arte "E. Basile" di Messina, dirigente dott.sa
Lidia Libertini. I centocinquanta ragazzi che hanno preso parte all'estemporanea
si sono disseminati lungo le stradine del centro storico di Forza d'Agrò
cercando di immortalare con il proprio talento tutti gli squarci che ai
loro occhi hanno suscitato un particolare interesse. Cosicché tutti
i turisti che in quel giorno hanno visitato il paese oltre a rimanere
meravigliati per le bellezze del luogo sono stati attratti da questo
"esercito"di ragazzi che davano vita al loro talento cogliendo,
con accademiche
pennellate e sofistiche sfumature,
le svariate forme architettoniche del borgo. Nel pomeriggio dopo aver
"impressionato" questi scorci sulla tela sono stati consegnati i
lavori e si è proceduto prima alla valutazione e dopo alla premiazione. Si
è cosi arrivati allo scambio di coppe tra l'Istituti ed il Comune a
suggello di questo gemellaggio e in seguito alla consegna dei premi, in
denaro per i primi arrivati ed in opere letterarie per il resto dei
premiati. I vincitori dell'estemporanea sono stati: per l'istituto
"E. Basile" Emanuela Reitano, Veronica Costa, Valentina
Grasso, Laura Ardiri, Fabiana Tuzzo, Federica Festa, Domenica Turiaco,
Martina De Montis, Rosario La Fauci, Domenica Catanese, Giorgio
Giallombardo, Fabrizio Davoli, Piera Gemelli, Valentina Saya, Emanuela Di
Bella, Rosamaria Crupi, Emanuela Filone, Valentina Gini, Maria Fisichella,
Fabrizia Morgante. Per la scuola media forzese: Serena Silaro, Antonio
Chirato, Gianpaolo Stracuzzi, Mattia Gentile, Veronica Costanzo, Sabrina
Santoro, Michele Buongiorno, Gianfilippo Puglia, Danilo Filoramo, Ivana
Micali, Adriana Carullo, Roberta Rigano e Valentina Brianni.
16.05.2003
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Resoconto festa dell'alloro 2003
E' stato reso pubblico il rendiconto dei festeggiamenti
dell'Alloro. La confraternita della SS. Trinità esprime riconoscenza a
tutta la cittadinanza per la collaborazione.
Entrate
Confrati paganti n° 96 |
€ 2.360,00 |
Popolo |
€ 914,00 |
Vendita plance |
€ 50,00 |
Totale |
€ 3.324,00 |
Uscite
Premi |
€ 1.460,00 |
Musica |
€ 700,00 |
Spari Pirotecnici |
€ 500,00 |
S.I.A.E. |
€ 223,00 |
Farina |
€ 164,00 |
Cucina a gas |
€ 183,34 |
Spese varie |
€ 213,18 |
Totale |
€ 3.443,52 |
N.B.: Saldo passivo € 119,52
16.05.2003
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FORZA D’AGRO’: UNA TRADIZIONE IMMUTATA NEGLI ANNI.
di Antonella Gullotta
Forza d’Agrò – Una lunga tradizione unisce i cittadini
forzesi, e non solo, il Lunedì dell’Angelo. La Festa
dell’Alloro, così chiamato questo evento, anche quest’anno è
riuscita a riunire moltissime persone, impazienti di vedere quali
novità sarebbero apparse dalla lunga scalinata che porta davanti
alla chiesa SS. Trinità, dove ogni anno è l’appuntamento.
Infatti uno dei particolari di questa festa sono gli
“stendardi”, fatti interamente con l’alloro e ricoperti di
fiori e disegni, che richiamano l’immagine della SS. Trinità o
della Resurrezione del Cristo, resi ancora più particolari
dall’applicazione dei petali.
La preparazione degli “stendardi” avviene alcune settimane
prima della festa da parte dei giovani forzesi, che si cimentano
nella realizzazione di lavori originali e a volte un po’ strani
(come ad esempio lo stendardo raffigurante il mondo, di
quest’anno). Lo spirito competitivo e, naturalmente, anche i
premi in denaro sono riusciti fino ad oggi ha mantenere viva questa
tradizione tra i giovani. Ma oltre agli stendardi, molto particolari
sono anche le “cuddure”, ciambelle di pane intrecciate dalle
mani esperte dei forzesi, che ormai li fanno da moltissimo tempo. Le
“cuddure” vengono poi distribuite alla gente intervenuta dai
confrati appartenenti alla Confraternita della SS. Trinità, prima
della processione. Quest’anno la festa ha visto la partecipazione
di molta gente, che, nonostante il tempo non fosse nelle condizioni
migliori, non si è fatta scoraggiare, prendendo parte alla
processione con gli allori, per le vie del paese, e poi alla
celebrazione della messa nella Chiesa SS. Annunziata. Attesissima è
stata la premiazione degli stendardi dopo la celebrazione dell’eucarestia,
che ha visto ai primi tre posti il n° 17, 30 e 33, in questo ordine
primo, secondo e terzo con un premio rispettivamente di € 250, 200
e 150, comunque anche gli altri partecipanti hanno ricevuto un
piccolo premio in denaro. Lo stendardo che ha vinto il primo premio
è stato fatto su tela, sul quale le foglie dell’alloro sono state
interamente cucite a mano.
Novità assoluta di questo anno, promossa da Padre Gennaro
Currò,
è stato il sorteggio di un uovo di cioccolato di 7 chili e mezzo,
avvenuto anch’esso dopo la celebrazione della messa.
Anno dopo anno questa tradizione è rimasta immutata, tenuta viva
dalla buona volontà e dal lavoro dei cittadini forzesi.
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Un Sognatore commenta
- In data 03.04.2003 riceviamo da un anonimo che si
firma "Un Sognatore" un commento sul web site di Forza D'Agrò
(www.forzadagro.org). Il commento inizialmente ha l'intento di
complimentarsi con gli autori del sito web per poi proseguire, solo con
l’immaginazione (visto l'operato in tal senso da parte per
quest’amministrazione), all’utilizzazione del potenziale del paese. In
principio il messaggio è stato pubblicato nel libro visitatori come
intento dello scrivente con il passare dei giorni però abbiamo ricevuto
da parte del presidente del consiglio una considerazione in merito. Per
ovvie ragioni non potevamo pubblicare il commento del presidente nel libro
visitatori, poiché non riguardava più il sito, e così abbiamo pensato
di aprire un dibattito on line. Tutti coloro che
volessero esprimere la
propria opinione possono farlo inviato semplicemente un e-mail a questo
link. Di seguito pubblichiamo il commento del “Sognatore” con le varie
considerazioni.
Un Sognatore
Ciao EMANUELE, era un po’ di tempo che non
visitavo il tuo sito e devo ammettere che l’ho trovato più bello e
funzionale. Hai fatto davvero un ottimo lavoro e, poi non lo hai
abbandonato a se stesso ma l’hai sempre migliorato e abbellito. Si nota
subito la passione che metti nel curarlo, questo perché, in un certo
senso, il tuo sito lo identifichi nel Paese, che ami molto e al quale sei
molto legato! Certo non è la stessa cosa, sarebbe bello gestire e curare
il paese con un mouse, così come accade per il tuo sito, ma prova ad
immaginare se questo sarebbe possibile… Già ti vedo davanti al tuo
monitor che a colpi di mouse, come fosse una di bacchetta magica, faresti
“giustizia”… CLICK- IL CASTELLO torna a sovrastare il paese,
completamente restaurato e pieno di turisti che si accalcano per visitare
gli affreschi, il museo adibito nella stanza del re, le prigioni e tutte
le sue antiche bellezze. Ovviamente il cimitero è stato fatto sparire!
CLICK- IL BORGO antico, completamente ristrutturato e le stradine pulite,
diventa un set cinematografico western sempre allestito, meta di
tantissimi divi da tutto il mondo. CLICK- GLI ANTICHI PALAZZI ritornano
imponenti agli antichi splendori, e diventano la sede di uffici pubblici,
del comune, di musei, biblioteche cosi come vengono adibiti in tutte le
altre città del mondo. CLICK- IL CONVENTO diventa una famosa accademia
per attori teatrali, con all’interno una sala cinematografica. CLICK- LA
VIA SS ANNUNZIATA pavimentata in pietra diviene isola pedonale, senza più
macchine parcheggiate a destra e a manca, interamente piena di negozi,
pub, gelaterie, bar(ci pensi avremmo il bar!!!), dove la gente passeggia
mangiando un gelato, per poi arrivare in piazza Carullo Pasquale, dove col
sottofondo musicale degli di artisti di strada, ci si perde nello
spettacolo naturale dello Stretto di Messina. CLICK- LA VIA BELVEDERE
anch’essa pavimentata in pietra, piena di aiuole con fiori
coloratissimi, con le panchine in legno e ferro battuto e con i lampioni
in stile antico. CLICK- LA GENTE, per un posto cosi ci vuole un popolo
allegro sorridente, non parassita, a cui piace vivere e ancor di più che
lasci vivere, senza invidie… CLICK- I GOVERNANTI, ah scusa che stupido
dimenticavo su di loro la bacchetta magica non funziona!! Penso che sia
meglio fermarsi perché il lavoro col mouse sarebbe ancora troppo lungo e
poi per non affezionarsi troppo a queste illusioni, torniamo alla realtà
e teniamoci: IL CASTELLO “sdirrupato”, L’ANTICO BORGO
“sdirrupato”e con le stradine sporche e coperte di cemento, GLI
ANTICHI PALAZZI “sdirrupati”, IL CONVENTO in disuso, che fu
restaurato(qualche miliardo) e che, prima di capire cosa farci verrà
nuovamente ristrutturato perché nuovamente diroccato!! La VIA BELVEDERE
che è un “BRUTTOVEDERE” con dei lampioni a forma di missile pronti a
partire per delle missioni sulla luna, i vasi rotti e penzolanti sulla
strada sottostante ecc… Caro EMANUELE, so con certezza che anche tu sei
rammaricato pensando a quello che il paese poteva essere e non è, che
pensi che forse non occorreva sognare. Io ammiro il tuo impegno nei
confronti della comunità, perché ti sei sempre prodigato in opere atte a
dare una scossa al paese, il PRESEPE VIVENTE è un esempio su tutti, senza
mai avere niente in cambio se non critiche, e nonostante ciò hai sempre
perseverato negli anni con impegno la dove “altri” avevano lasciato
perdere per mancanza di tornaconto!! Ma forse mi sbaglio, la mia visione
sul paese è troppo pessimista, forse non siamo così messi male perché
se no, non si spiegherebbe il fatto che chiunque venga a trovarci si
innamora di FORZA D’AGRO’. NON E’ UN MESSAGGIO POLITICO Saluti da
ALCAPONEWISKY
Emanuele Di Cara
Caro sognatore non so bene chi tu possa essere ma una cosa è certa,
l’amore ed il legame per il paese che tu mi attribuisci sono certo che
arde anche dentro di te. E questo spiega anche il perché di questo
commento, e sicuramente anche tu molto avrai fatto per questo paese ed
ancora con più sicurezza ti dico che molto continuerai a fare. Il tempo
che io dedico alla cura di questo sito, che mi apporta solo spese per
fortuna intensamente soddisfatte dai risultati, è certamente alimentato
da tutto ciò che tu hai elencato. E questo piccolo passo che io
inizialmente avevo proposto all’amministrazione non è stato percepito
da menti più oculate, ma con il senno del poi ti dico per mia fortuna perché il lavoro che noi
abbiamo prodotto per questo sito non è degno di molti dei nostri
amministratori. Da come hai usato la tua “bacchetta magica” posso
dirti che molto accuratamente hai letto nei miei pensieri, che ritengo
anche tuoi, e proprio questo che noi sogniamo per Forza d’Agrò. In
fondo noi desideriamo far ritornare agli antichi splendori i nostri beni.
Ma è un’assurdità?
Di tanto in tanto mi trovo a parlare sempre delle
stesse cose e mi accorgo che l’unica cosa che cambia è il tempo che
passa, cercherò di rispondere ad alcune delle considerazioni che hai
posto ai cybernauti. Esordisco dicendo che in linea di massima condivido
tutto quello che hai scritto. Castello Normanno, simbolo di Forza d’Agrò,
naturale è quello che tu hai immaginato poiché giornalmente è visitato
da parecchi turisti e che per molte volte è divenuto set
cinematografico…. ed invece oltre ad essere “sdirrupato” si possono
ammirare gli scempi voluti da questa amministrazione. Borgo Medievale
personificazione di civiltà passate potrebbe accogliere milioni di
turisti basterebbe un esproprio ed un restauro con il risultato di incassi
nelle casse comunali e maggior numero di visitatori…..ed invece
“sdirrupato” con diversi abusi edilizi che hanno cambiato un po’
dell’originale aspetto. Convento Agostiniano centro di diverse attività…chiuso,
tranne periodi palliativi, in balia della propria sorte. La via SS. Annunziata e le altre vie
adiacenti dovrebbero essere certamente pavimentate con il ciottolato in
pietra, come d’altronde un tempo erano pavimentate e a coloro che vedono
poca funzionalità in questo tipo di selciato li inviterei a recarsi ad
Erice prima di commentare (dimenticavo che lì lo scienziato è uno qui
invece il numero è maggiore). Mi dovrei dilungare ancora molto per essere
esauriente ma forse e meglio fermarsi e sperare in un futuro senza
speculatori d’idee elettorali.
Roberto Carullo
Carissimo sognatore, proprio quello che hai detto Tu è la perfetta
verità, ma purtroppo vuoi per un verso vuoi per un'altro motivo, non si
è ancora riusciti a fare di tutto per avverare questo sogno,che io stesso
(malgrado Amministratore) non riesco ad asseverare anche se molto
complicato da realizzarsi, ma non impossibile, poiché sono fermamente
convinto che solo ad una cosa non c'è rimedio e cioè "alla
morte".
Pertanto,con non può di tenacia e con delle persone giuste a fianco (cosa
importante ma non sempre possibile)si potrebbe arrivare se non a vedere un
paese perfetto, come lo descrivi Tu nella Tua immaginazione,almeno
iniziare a lavorare in questo senso. Io sono fiducioso, che un domani non
troppo lontano questo si potrebbe iniziare ad avverare. Speriamo che il
mio presagire non rimanga solo astratta volontà. Io ce la metterò tutta.
Ciao.
Antonino Carnabuci
eh eh eh, finalmente la "roba" di buona
qualità è ora disponibile anche a Forza.
Comunque sia caro sognatore ti devo ridenominare: da
ora in avanti ti chiamerai "fumatore".
Ti dico francamente che sono molto invidioso dei tuoi
sogni, ma lo sono molto di più per il tuo pusher.Un consiglio: non
fartelo scappare uno così.
Gente di questo bel sito volete veramente un slogan
che identifichi esattamente "a Forza"? Bene, eccolo qui: Forza
d'Agrò, un paese ........con un grande futuro alle spalle.
Del presidente che dire? Ora basta, ho già sprecato
troppo tempo.
A presto Emanuele.
le canard enchainè
P.S. Emanuele fai attenzione, il papero è sceso in
campo.
Un Sognatore
Rispondendo ad Antonino Carnabuci
la sua risposta alla mia email non fa altro che avallare alcune mie tesi
riguardo ai mali che affligono il nostro paese, nel caso specifico
"la mente contorta della gente".
Difatti in che modo ha saputo commentare la mia lettera? Semplice,
dandomi del "drogato".
Penso che non ci sia niente di male a sognare un po'!
Voglio ricordare infine che un certo Giacomo Leopardi affermava che un
uomo senza illusioni non puo' considerarsi uomo!!
ciao da Un Sognatore un po' fumato
16.04.2004 |
Autovetture in trincea
Da circa due settimane sono iniziati i lavori per la realizzazione della
rete di distribuzione del gas, cosa molto importante che dovrebbe andare
ad agevolare l'intera cittadinanza. I lavori in questo momento interessano
l'intera via A. De Gasperi ed esattamente dalla Stazione dei Carabinieri
fino alle scuole pubbliche. Ora la grande e risaputa "ospitalità"
della comunità, o quanto meno di parte di essa, ha permesso alla ditta di
effettuare lo scavo e di ripristinarlo in modo al quanto provvisorio e
pericoloso senza la minima segnaletica. Tutto questo provocando disaggi
per la cittadinanza ed a volte anche danni rilevanti alle proprie
automobili. Ma andiamo per ordine già dalla partenza si erano intuito che
qualcosa non funzionava, difatti proprio a 30 metri da dove dovrebbe
nascere il punto di distribuzione, ed esattamente nella curva dopo la
caserma, lo scavo ha impedito a molti residenti del "nuovo"
quartiere di accedere con le proprie automobili costringendoli a
parcheggiare altrove, solo i più fortunati con qualche manovra in più
sono riusciti a superare l'ostacolo. Ma tutto ciò è nullo confronto a
quello che è accaduto ieri (04.04.2003 n.d.r.). Infatti grazie alla pioggia copiosa che è
caduta sul paese il terriccio che ricopriva lo scavo si è trasformato in
una sorta di sabbie mobili che risucchiava il minimo peso che lo
calpestava, ad accorgersene una decina di automobilisti che per ovvie
ragioni sono finiti nello scavo rimanendone intrappolati e sono stati
costretti a chiamare aiuto per tirare l'auto dalla "trincea".
Per ultimo, di certo non per importanza, tutti gli scolari che
giornalmente si recano a scuola ne approfittano, incosciamente, per
giocare saltando la linea trincerata. Quindi noi del Giornale di Forza
d'Agrò ci chiediamo è normale che tutto ciò accade? Chi dovrebbe
controllare i lavori e quindi la ditta? L'ufficio o l'amministrazione? E
se a ispezionare dovrebbe essere l'ufficio chi a sua volta dovrebbe
riscontrare l'operato dell'ufficio? Ecco il dilemma . Per fortuna fino
adesso si contano solo i danni alle macchine e qualche arrabbiatura in
più.
Per
chi eventualmente vorrebbe commentare il fatto e renderlo pubblico clicchi
questo link.
05.04.2003
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Luci e colori di Forza d'Agrò
"Luci e colori di Forza d'Agrò"
questo il tema dell'estemporanea di pittura che si terrà sabato 03 maggio
2003 a Forza d'Agrò. Ad organizzarla l'Istituto Comprensivo di Letojanni,
dirigente dott.sa Giovanna Campagna, che comprende la scuola Media Statale
"E. Fermi" di Forza d'Agrò, fiduciario prof Gherardo Spadaro, e
L'Istituto d'arte "E. Basile" di Messina, dirigente dott.sa
Lidia Libertini. La premiazione si terrà nel Convento Agostiniano alle
ore 18.30
-
19.03.2003
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Consiglio
Comunale per sanare i debiti
- Si è tenuto ieri 19.03.2003 il consiglio comunale,
obiettivo primario sanare i debiti fuori bilancio che affliggono le
casse comunali. Si inizia cosi a liquidare tre debiti che
vengono trascinati da anni e che solo oggi grazie all’assunzione
di un mutuo per il valore di 120.944,19 € potranno essere
cicatrizzati. Gli altri punti all’ordine del giorno sono
approvazione verbali precedente seduta; approvazione schema di
convenzione per la costituzione dell’osservatorio permanente dei
beni culturali voluto dalla consulta dei giovani amministratori
dall’Archeoclubitalia e dai sindaci che occupano il territorio da
Capo S. Alessio a Capo Ali. Ultimo punto all’ordine del giorno
costituzione commissione consiliare per esame situazione debitoria.
- Commissari di quest’ultimo punto Risini, Gullotta,
Gentile, Buongiorno, Chillemi.
- Tutti i punti sono stati approvati ad unanimità
assente il consigliere dott. Lo Presti. Alla conclusione del
Consiglio in maniera molto ufficiosa si è tenuto un dibattito su i
beni Comunale in primis il Convento Agostiniano inaugurato quasi un
anno fa. Si è quindi ragionato per vedere come “sfruttare” al
meglio queste opere traendone ricavati economici, per dare
respiro al bilancio, e turistici, per creare più movimento
all’interno del paese. Si è ovviamente arrivati alla conclusione
di affidare ad un consulente tecnico esperto di marketing turistico,
l’incarico per la redazione di un bando di gestione del complesso
monastico. Cosa che il consigliere Di Cara, ma anche il presidente
Carullo ed il vice presidente Gentile Nicolò, hanno sempre
sostenuto tanto che il consigliere Di Cara in data 30.05.2002 ha
inviato al signor sindaco e per conoscenza al Presidente del
Consiglio una lettera dove a suo modesto avviso indicava la strada
da percorrere per arrivare ad un ottima gestione delle opere del
paese di Forza d’Agrò, che per l’appunto è quella di affidare
ad un consulente tecnico esperto di marketing turistico il futuro
delle stesse.
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19.03.2003
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Commemorazione per la tragica scomparsa di Aldo Moro
Si è tenuto nel Convento Agostiniano un convegno per il 25° anno
della tragedia di via Fani alla quale sussegui
la tragica scomparsa dell'Onorevole Aldo Moro. "L'Istituto Giorgio
La Pira" rappresentato dal segretario dott. Salvatore Donato ha
voluto ricordare la vita di quest'uomo conclusasi prematuramente con
l'uccisione da parte di un commando delle Brigate Rosse. In concomitanza
è stato presentato, in via del tutto eccezionale visto che sarà
proiettato integralmente a Siena il 9 maggio, anche il film "Piazza
delle cinque lune"di Renzo Martinelli, con Giancarlo Giannini, che
ricostruisce in modo molto dettagliato tutta la vicenda e sottolinea
le contraddizioni che hanno segnato quell'indagine. Sono intervenuti al
convegno l'onorevole Maria Fida Moro, il senatore Calarco, l'onorevole
Salvo Andò, il cineasta Renzo Martinelli reduce dal successo di "Vajont"
con il quale ha conseguito il PREMIO DAVID SCUOLA nel 2002, il segretario
Generale dell'istituto G. La Pira dott. Salvatore Donato,il presidente dott.
Giorgio La Pira
a coordinare il
tutto il dott. Pasquini capo dell'ufficio
stampa della Regione Sicilia. Gli interlocutori hanno descritto il momento
politico del prima e del dopo Moro, chi è stato Moro e quali idee aveva,
la tragedia familiare ed i fatti discordanti di quel rapimento. Per
quanto riguarda la proiezione del lungometraggio è cresciuta la
curiosità alimentata dalle avvincenti scene proiettate durante il
convegno.
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L'Onorevole Maria
Fida Moro |
I Relatori |
Il Cineasta Renzo
Martinelli |
L'Onorevole Salvo
Andò |
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19.03.2003
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