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 Forza d'Agrò paese medievale a due passi da Taormina e l'Etna. Ricco di arte, storia e cultura, panorami mozzafiato. Famoso per aver accolto i cast di molti film.


Articoli scritti dai vari quotidiani su "Betlemme...a Forza D'Agrò"


Forza d'Agrò rappresentata Natività

Grande successo, il 25 dicembre, del presepe vivente nel centro storico, organizzato da un nutrito gruppo di giovani del luogo. Si replicherà il 04 gennaio.

28.12.1997 La Sicilia

Forza d'Agrò, il borgo trasformato in Betlemme

Dopo anni di inutili parole, arriva finalmente una prima concreta iniziativa, per cominciate a valorizzare il fantastico centro storico di Forza d' Agrò. A "partorirla" ci hanno pensato una quarantina di giovani del luogo, che, con poco tempo, ma tanto entusiasmo, hanno trasformato, per il giorno di Natale, l'antico borgo in una "Betlemme...a Forza d'Agrò"(questo il nome dato all'iniziativa). Così, lungo le stradine medievali che conducano al castello, il 25 dicembre scorso è stato possibile vedere: centurioni Romani, osti, pastori, viandanti ed altre figure . Gli antichi casolari del borgo, per l'occasione, sono stati quasi tutti ripuliti ed addebita a : grotta, botteghe artigianali e piccoli punti di ristoro. E se Betlemme era finta, il vino, le crespelle, il pane caldo e l'allegria offerti ai numerosi visitatori, non lo erano di certo. Il presepe vivente sarà replicato, domenica 04 gennaio a partire dalle ore 17.00.

31.12.1997 La Sicilia

Forza d'Agrò, oggi Presepe Vivente

Oggi, alle ore 17.00,comincerà nel centro storico, la replica del presepe vivente organizzato da un gruppo di giovani.

04.01.1998 La Gazzetta del Sud

Forza D'Agrò / La sacra rappresentazione in scena a Quartarello per l'Epifania

Borgo disabitato torna a vivere grazie al presepe

Forza D'Agrò - I giovani di Forza ò hanno riscoperto il piacere di tornare attivi organizzatori per valorizzare le impareggiabili bellezze architettoniche e monumentali della propria città, abbandonando la strada dell'immobilismo che da qualche anno si era impadronita dei teneri virgulti forzesi. La prima "uscita" ha dato risultati clamorosamente insperati, tanto da galvanizzare i ragazzi, spronandoli a fare qualcosa per il prossimo futuro (Carnevale?) che non sia il solito ballo nel salone Comunale. A far riscoprire ai ragazzi di Forza D'Agrò il piacere di organizzarsi è stata la recente doppia rappresentazione del presepe vivente allestito il 25 Dicembre ed il 04 Gennaio. Almeno cinquemila persone, nelle due serate, hanno visitato il presepe a Forza D'Agrò. Una calca indicibile, tanto che i vigili urbani hanno dovuto disciplinare e limitare l'acceso al quartiere dove si teneva la rappresentazione. Un presepe vivente in un quartiere disabilitato che ha preso vita proprio per questa rappresentazione e che ricorda in qualche modo Betlemme di duemila anni fa, con spettatori che hanno potuto vivere l'evento in "full immersion" , passeggiando fra le strette vie del borgo medievale di Quartarello (e dopo un arrampicata non da poco), un quartiere ormai disabitato da decenni che ha offerto uno scenario impareggiabile. Cinquanta ragazzi, tra attori e comparse, sono stati impegnati nella rappresentazione della natività che è stata allestita in pochissimo tempo e forse per questo è stata genuina e di successo. L'originalità del presepe vivente di Forza D'Agrò e stata proprio nella scenografia, in quell'ambiente naturale antico rischiarato da torce e fanali che hanno dato alla rappresentazione un pathos tutto particolare che ha dato al lavoro di questi ragazzi uno spessore impensabile e imprevisto. Quelle vecchie casette, moltissime delle quali disabitate e cadenti, nel quartiere più vecchio di Forza D'Agrò, per una serata hanno ripreso vita, animate da cinquanta figuranti che rappresentano i passaggi salienti della nascita di Cristo. Altra particolarità di questo presepe è che i visitatori vi sono potuti "immergere", passeggiando tra gli stretti vicoli e diventando essi stessi, al contempo, protagonisti. Ai visitatori e agli spettatori sono stati offerti vino, crespelle e pane casereccio condito con olio locale. Nino Gentile è stato San Giuseppe, mentre il ruolo di Maria era affidato a Sandra Bongiorno. Molti anni fa gran parte delle casette di Quartarello erano state acquistate da un imprenditore Svizzero che aveva intenzione di farne un villaggio per coloro i quali cercavano una vacanza tra il verde e la tranquillità, lontano dal rumore e dallo stress. Il progetto non andò in porto perché il comune non acconsentì ad allargare la mulattiera che portava al quartiere ed al castello saraceno, perché avrebbe stravolto l'originalità dei luoghi. (Giuseppe Puglisi)

11.01.1998 La Gazzetta Del Sud

Forza d'Agrò, Presepe Vivente nel borgo

Si svolgerà nei giorni del 25 dicembre e del 2 gennaio il presepe vivente nel borgo antico di Forza d'Agrò, organizzato dai giovani del luogo.

10.12.1998 La Sicilia

Forza d'Agrò, Presepe Vivente nel borgo

Fervono i preparativi per il presepe vivente che si terrà nel borgo antico il 25 dicembre ed il 03 gennaio. Per l'occasione il comune ha predisposto le ringhiere e l'illuminazione in una delle vie d'accesso e al al castello.

16.12.1998 La Sicilia

Forza d'Agrò

Il gruppo giovanile anche quest'anno si cimenta nell'organizzazione d3el presepe vivente che avrà come scenario l'antico borgo medievale di Quartarello e il castello Normanno. Il giorno della natività verrà rappresentato, dalle 17.00 alle 20.00. La rappresentazione sarà replicata il tre gennaio.

22.12.1998 La Gazzetta del Sud

Presepe Vivente a Forza d'Agrò

E' già tutto pronto per la II edizione del presepe vivente. Saranno quasi cento i giovani che quest'anno impersoneranno, per le vie del borgo antico, i protagonisti del natale, facendo rivivere il contesto della Betlemme di allora. Pastori, ma anche artigiani, soldati e discepoli, re magi, angeli, artisti e Sacra Famiglia saranno puntuali il pomeriggio del 25 dicembre nel borgo antico, per la "prima" del presepe, che andrà in replica il 3 gennaio.

22.12.1998 La Sicilia

Domani "Betlemme...a Forza d'Agrò"

Comincerà domani pomeriggio "Betlemme...a Forza d'Agrò", un presepe vivente allestito dai giovani nelle viuzze del borgo medievale.

24.12.1998 La Sicilia

Forza d'Agrò diventa un variopinto presepe

Si è rivelato il solito atteso bagno di visitatori "l'esordio" della II edizione del presepe vivente a Forza d'Agrò.Tantissima gente, infatti, nei giorni scorsi, si è accalcata nel centro storico forzese, destreggiandosi abilmente tra centurioni romani, pastori infreddoliti, calzolai rumorosi, monaci, viandanti e massaie che offrivano vino, crespelle e pane caldo. Molto caratteristica la scenografia. Ai piedi del castello Normanno, nella zona alta del borgo medievale, l'immancabile grotta ad ospitare la Sacra Famiglia, con tanto di bue, asinello e stella cometa. Insomma, tutte le numerose casupole appena agibili, i viottoli e gli angoli del borgo medievale forzese si sono trasformati per un giorno in una vera e propria Betlemme.  Una scenografia gradevole ed originale, allestita e curata in ogni dettaglio, grazie all'impegno di circa settanta giovani, i quali anche quest'anno si sono prodigati per far "rinascere" Gesù Bambino nel "loro" presepe che, malgrado abbia spento appena due candeline, si sta già consolidando come appuntamento tradizionale dell'intera Valle dell'Agrò. Quest'anno, anche il comune ci ha messo del suo, rendendo fruibile un'altra via d'accesso, finalmente illuminata e dotata delle necessarie ringhiere. Una sorta di "senso unico" che, a differenza dello scorso anno, ha consentito una più agevole deflusso dei visitatori e che servirà durante l'anno a chiunque voglia tornare nel borgo medievale o al castello. "Betlemme...a Forza d'Agrò" sarà replicato domenica pomeriggio, a partire dalle 17.00. (Filippo Brianni)

Foto Grotta con Giuseppe e Maria II edizione 1998

31.12.1998 La Sicilia

Forza d'Agrò domani Presepe Vivente

A causa del maltempo, domenica non ha avuto luogo la replica del presepe vivente. La manifestazione è stata quindi rinviata alle 17.00  di domani

05.01.1999 La Sicilia

Oggi "Betlemme...a Forza d'Agrò"

Avrà luogo oggi pomeriggio, la replica di "Betlemme...a Forza d'Agrò" il presepe vivente organizzato dai giovani forzesi, rinviato Domenica a causa del maltempo.

06.01.1999 La Sicilia

Il Natale a Forza d'Agrò

Il Presepe Vivente, Volano per il rilancio Turistico

Forza D'Agrò - E' calato tra gli applausi il sipario sulla seconda edizione di "Betlemme...a Forza D'Agrò", l'originale presepe vivente, che per il secondo anno consecutivo ha arricchito le festività natalizie del centro collinare e dell'intera Val d'Agrò. Soddisfatti i visitatori, e non solo per le crespelle, il pane caldo ed il vino offerti, ma anche per la vivacità degli "attori" e la suggestività dell'ambiente durante le due serate (25 Dicembre e 6 Gennaio) del presepe. A lavorare per la riuscita erano quest'anno, in circa 70 persone, alcune anche dei centri vicini. Hanno ripulito il centro storico, ne hanno adibito le casette a grotta, osteria, fattoria e poi si sono calati nei panni dei famosi personaggi biblici e delle meno famose persone che la storia non ricorda, ma che certamente c'erano in quella Santa notte di duemila anni fa. "Siamo molto soddisfatti - afferma Emanuele Di Cara, 22 anni, uno degli organizzatori della manifestazione - E' andata molto bene, sopratutto il 6 Gennaio". Ancora meglio dell'anno scorso, quindi? "Direi di si. Questo presepe sta crescendo.Rispetto all'anno scorso sono aumentati i partecipanti e c'erano molte novità. L'iniziativa ormai coinvolge anche i meno giovani e la partecipazione di queste persone è importante, perché ci permette di riprodurre alcuni mestieri antichi che noi giovani non conosciamo più. Basti pensare che il 6 Gennaio c'erano, le lavandaie che lavavano i vestiti con la cenere, come si faceva una volta, o i pastori che preparavano la ricotta". "Betlemme...a Forza D'Agrò" sembra quindi destinata ad avere un futuro? "Certamente. Il presepe sarà ampliato e curato meglio in ogni dettaglio. Anche perché crediamo si tratti di un'iniziativa importante pure ai fini della valorizzazione del nostro centro storico". Insomma c'è molto entusiasmo soprattutto dei ragazzi che, con creatività ed impegno, hanno saputo dar vita ad un importante momento di aggregazione e collaborazione: concerti, questi, che da anni non si ritrovano più nel vocabolario forzese, infarcito com'era parole ben meno nobili. (Filippo Brianni)

Foto grotta II edizione

09.01.1999 La Sicilia

Forza D'Agrò / Il Presepe diventerà un appuntamento fisso

Forza D'Agrò - (g.p.) Diventerà un appuntamento fisso del calendario delle manifestazioni natalizie il presepe vivente di Forza D'Agrò. L'Amministrazione comunale ha, infatti, deciso di dare aiuto ai giovani che da due anni, con grande impegno, hanno allestito una rappresentazione unica nel suo genere. Infatti il presepe vivente di Forza D'Agrò ha una peculiarità rispetto ad altre iniziative simili: consente, infatti, al visitatore, di immergersi all'interno dello stesso presepe, percorrendo le stradine del borgo medievale di Quartarello, dove è ambientato, seguendo un percorso che lo porterà alla grotta con il bambino Gesù e passando fra i vari "quadri" che sono essi stessi scenografia. L'altra caratteristica del presepe di Forza D'Agrò è quella che i visitatori, man mano che passano davanti alle botteghe, ricevono dai ragazzi in costume, crespelle, bicchieri di vino, pane caldo L'enorme affluenza di visitatori, che hanno caratterizzato le rappresentazioni di questi primi due anni, hanno convinto il gruppo di giovani, che si è fatto carico di dare vita a questa iniziativa, che bisogna rendere la rappresentazione stessa un evento fisso nel calendario delle manifestazione stessa un evento fisso nel calendario delle manifestazioni natalizie, indipendentemente dal "colore" dell'amministrazione che ci sarà al governo della casa pubblica. Perché il presepe di Forza D'Agrò appartiene a tutti e non è patrimonio di questa o quella fazione. Il Sindaco Carmelo Lombardo, d'accordo con il presidente del Consiglio Roberto Carullo (che quest'anno ha impersonato uno dei re magi nella grotta) hanno deciso di portare la questione all'attenzione del consiglio comunale in modo che, se ci sarà l'unanimità, venga istituito un apposito capitolo di bilancio per far fronte, ogni anno, alle spese correnti. In attesa che l'evento cresca e possa far parte del calendario delle manifestazioni provinciali.

Foto pastore III edizione

26.01.1999 La Gazzetta Del Sud

Forza d'Agro, il Presepe Vivente

E' tutto pronto in contrada Quartarello per la nuova edizione del presepe vivente a Forza d'Agrò. L'iniziativa, che negli anni passati ha avuto un notevole successo, sopratutto perché gode della scenografia naturale dell'antico borgo di Quartarello, è sostenuta da un comitato spontaneo.

14.12.1999 La Gazzetta Del Sud

Kermesse Natalizie a Forza d'Agrò

Sono già iniziati i preparativi per l'allestimento della terza edizione di "Betlemme...a Forza d'Agrò", il presepe vivente organizzato da un gruppo di giovani. La manifestazione, come negli anni scorsi, coinvolgerà  decine di abitanti del luogo e si terra nell'area del borgo medievale, ai piedi del castello Normanno. Nei prossimi giorni saranno ufficializzate le date. E comunque certo che saranno almeno due rappresentazioni, una a ridosso di Natale, l'altra subito dopo Capodanno.

15.12.1999 La Sicilia

"Betlemme...a Forza d'Agrò" il 26

Si terrà il 26 dicembre e il 2 gennaio, la terza edizione di "Betlemme...a Forza d'Agrò", il presepe vivente organizzato nel centro storico da un gruppo di giovani forzesi.

22.12.1999 La Sicilia

Natività in piazza a Forza d'Agrò

Si prevedono parecchie novità quest'anno, per la terza edizione di "Betlemme...a Forza d'Agrò", il presepe vivente organizzato nel centro storico. Il gruppo di giovani locali che organizza la manifestazione ha già fissato le date: "esordio" previsto per domenica 26 dicembre, a partire dalle ore 17.00; replica il 2 gennaio. Come nella due precedenti edizioni, il presepe vivente forzese coinvolgerà tantissime persone, che rappresenteranno, con un pizzico di fantasia, i personaggi della natività. 

24.12.1999 La Sicilia

Presepe ""Betlemme...a Forza d'Agrò"

Ha avuto inizio domenica pomeriggio "Betlemme...a Forza d'Agrò" il presepe vivente organizzato da un gruppo di giovani del posto nel borgo medievale. Il presepe sarà replicato domenica 6 gennaio.

29.12.1999 La Sicilia

Forza d'Agrò, Presepe Vivente

Replica del presepe vivente domenica prossima a Forza d'Agrò. La rappresentazione di quest'anno, la cui prima si è tenuta lo scorso 26 dicembre, presenta qualche variazione, ma conserva lo splendido scenario naturale del borgo medievale Quartarello. (gi.pu.)

30.12.1999 La Gazzetta del Sud

Oggi "Betlemme...a Forza d'Agrò"

Avrà luogo oggi, dopo il successo dello scorso 26 dicembre, la replica di "Betlemme...a Forza d'Agrò", il presepe vivente organizzato da un gruppo di giovani del borgo medievale.

02.01.2000 La Sicilia

Replica "Betlemme...a Forza d'Agrò"

Domenica pomeriggio si è tenuta la replica di "Betlemme a Forza d'Agrò", il presepe vivente organizzato da un gruppo di giovani del luogo, nel borgo medievale.

04.01.2000 La Sicilia

Tra case diroccate e personaggi d'una volta

Forza D'Agrò, la Natività con cinquanta "attori"

Forza D'Agrò - Tra le casupole diroccate, ma caratteristiche; sotto le offuscate luci ricavate artigianalmente con lumini; in mezzo pastori, massaie, falegnami e soldati romani, che si divincolano abilmente tra le pietre del borgo medievale ed il pane caldo che "fuma" dalla casa più alta. E' in questo scenario che, per il terzo natale consecutivo, un gruppo di giovani di Forza D'Agrò ha deciso di far "Rinascere" Gesù Bambino. In una grotta ricavata dall'ultima casetta del centro storico e trasformata in tutto e per tutto nella grotta Santa: con i Re Magi, Maria (interpretata da Sandra Bongiorno), Giuseppe (Giuseppe De Salvo) e gli immancabili bue ed asinello. Ed anche quest'anno, come i precedenti, l'iniziativa ha riscosso un notevole successo. "Betlemme...a Forza D'Agrò" questo il titolo di uno dei presepi viventi più originali della zona, ha richiamato nel centro collinare Jonico un gran numero di persone, sia per la "prima" il 26 Dicembre, che per la "replica", il 2 Gennaio. All'entrata del borgo medievale, la strada veniva sbarrata dalle lance di due soldati romani, incaricati di...dirigere il traffico. Una volta entrati, ci si trovava subito di fronte ad una sorta di osteria, che annaffiava di vino le crespelle donate nelle casupole precedente. Poi, fin su, attraverso i falegnami, i pastori e poi botteghe varie, fino alla zona del pane caldo, evidentemente...la più affollata. Infine, la scena del presepe puntava verso il castello normanno, ai piedi del quale era posta la grotta che rappresentava la Natività. Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori del presepe, un gruppo di giovani locali che quest'anno hanno potuto contare anche sul supporto di alcuni sponsor privati. Gli "attori" erano oltre cinquanta, con una partecipazione sempre maggiore, rispetto alle edizioni precedenti, di bambini e di giovani provenienti da altri paesi della Val d'Agrò. Un ringraziamento ai giovani organizzatori è stato rivolto anche dall'Amministrazione Comunale, alla quale spetta l'arduo compito di trovare il modo per ridare dignità ad un centro storico suggestivo ed interessante, ma che risente dell'incuria e dell'abbandono degli ultimi decenni. Filippo Brianni 

Foto grotta IV edizione

07.01.2000 La Sicilia

Presepe vivente a Forza d'Agrò

E cosi per il terzo anno consecutivo Forza d'Agrò non manca all'appuntamento con la rappresentazione vivente dell'avvenimento più antico del mondo: la Natività di Gesù. Ed anche quest'anno i giovani del paese, con il contributo della gente più adulta, hanno voluto rappresentare questo evento nello squarcio più antico e suggestivo di Forza d'Agrò, il quartiere Quartarello antico borgo medievale risalente al '300 posto ai piedi del castello Normanno. Il paesaggio naturale è di per se un vero presepe. Nel borgo sono stati allestiti gli ambienti di duemila anni fa, con antichi mestieri che diffondono nell'aria i suoni e le voci di chi partecipa a questa messa in scena. Le strette antiche vie sono illuminate da fuochi e profumate dall'assenza di incenso. Non solo ma gli "attori" interagiscono con i visitatori cosi nelle varie "botteghe", ricavate nelle case abbandonate dell'antico borgo, è possibile sorseggiare il buon vino di queste contrade o gustare pane caldo ancora fumante condito con olio e pepe. L'impegno e la costanza dei giovani, guidati da Emanuele Di Cara, è puntualmente premiata dalla notevole affluenza di visitatori. Due le rappresentazioni di queste edizioni: il 26 dicembre e il 5 gennaio. A cominciare dalle ore 17.30.

22.12.2001 La Gazzetta del Sud

Le manifestazioni nei centri della provincia
Taormina: falò e polemiche

A Forza D'Agrò, come ci riferisce Giuseppe Puglisi , oltre 1000 visitatori hanno visitato ieri il presepe allestito dai giovani nel borgo medievale di “Quartarello”. Il visitatore risulta completamente immerso nella scena, divenendone parte integrante. Le varie “scene” vengono riprodotte lungo le stradine del trecentesco borgo riaccendendo la vita nelle antiche costruzioni abbandonate, alcune recuperate per l'occasione. Lungo la salita che porta alla Capanna, s'incontrano figuranti affaccendati in mestieri antichi come quello del fabbro che lavora il ferro, dei pastori, delle massaie che lavano i panni con acqua e cenere, e ancora falegnami, calzolai, bottai e bottegai-attori che offrono pane appena sfornato, crespelle calde e vino locale. Per questa rappresentazione ai giovani del paese, aiutati dagli anziani, sono occorsi due mesi di lavoro. La prossima rappresentazione si terrà il 6 gennaio, dalle 17,30 alle 20.

27.12.2001 La Gazzetta del Sud

Forza D'Agrò, Presepe Vivente

Forza D'Agrò - Anche la pioggia, che in questi giorni ha tediato le serate di festa nella riviera Jonica, si è concessa una pausa per consentire ai visitatori di assistere alla rappresentazione del presepe vivente allestito nel borgo medievale di "Quartarello" da alcuni giovani guidati da Emanuele Di Cara. Le rampe e le stradine di Quartarello, illuminate con i fuochi dei piccoli bracieri, brulicavano di personaggi del presepe che hanno accolto con simpatia la moltitudine di visitatori che si sono arrampicati fin dentro il vecchio centro storico di Forza D'Agrò per assistere alla rappresentazione della Natività. A tutti è stato distribuito il pane caldo condito con olio e origano, le tradizionali "crespelle" calde e l'immancabile vino locale. Il percorso fino alla grotta di Gesù è stato suggestivo anche se faticoso, in uno scenario reso ancora più suggestivo dal castello Normanno illuminato a Giorno.Un successo firmato dalla iniziativa e dal lavoro di tanti giovani che, anche quest'anno, hanno voluto dedicare parte del loro tempo libero per il pieno successo di questa iniziativa che coinvolge tra attori, comparse e maestranze, gran parte dei forzesi. Si replica il 5 Gennaio, dalle 17.30. (gi. pu.)

27.12.2001 La Gazzetta del Sud

"Betlemme...a Forza D'Agrò"

A riscosso notevole successo, martedì scorso, la pria edizione di "Betlemme...a Forza D'Agrò", il presepe vivente organizzato dai giovani del luogo nel borgo medievale. Si replica il 5 Gennaio. (F. Brianni)

27.12.2001 La Sicilia

«Betlemme... a Forza d'Agrò» con personaggi di vita vissuta Migliaia di visitatori nel castello

FORZA D'AGRO' — Aumenta in personaggi, interesse e successo la manifestazione: «Betlemme... a Forza d'Agrò». Il presepe vivente allestito in pieno centro storico (nella foto) ha richiamato ai piedi del castello normanno forzese migliaia di visitatori, nei due pomeriggi del 26 dicembre e del 6 gennaio scorsi. Rispettata la «formula» degli anni precedenti, anche se per l'edizione 2001, il presepe si è arricchito di nuovi personaggi, tanto che per il borgo medievale si aggiravano 80 persone con varie mansioni e ruoli. Pastori, viandanti, falegnami, calzolai, massaie, soldati romani, interagiscono con i visitatori dalle casupole trasformate in botteghe nel quartiere «Quartarello», un suggestivo borgo risalente al 1300. Oltre al vociare e ad eseguire «in diretta» i mestieri, i personaggi lasciano alla gente il sapore della scena e... quello del palato con la distribuzione di pane condito appena sfornato, crespelle, vino e vari prodotti locali. Tutto ciò fa da cornice a quello che è il «fulcro» del presepe: la grotta santa, ricavata in una casetta del centro storico, con Gesù Bambino, Giuseppe, Maria ed i Re Magi. Rigorosamente presenti anche il bue e l'asinello. E nemmeno l'inclemenza del tempo, il 26 dicembre, ha fermato attori e spettatori della manifestazione. In tantissimi si sono «arrampicati», cappotti al seguito ed ombrello in mano, fino al borgo, tanto che la prevista chiusura, alle 20, è stata prorogata fin oltre le 21. Per i giovani forzesi, coordinati da Emanuele Di Cara, è stato davvero un successo.
Del resto, l'iniziativa è frutto di un'idea e del loro lavoro per l'allestimento dei costumi, la scelta degli oggetti, la sistemazione del borgo medievale e delle casupole. All'organizzazione dell'evento hanno collaborato l'Amministrazione comunale ed alcuni privati.
Filippo Brianni

Giuseppe e Maria in cerca di allogio

13.01.2002 La Sicilia

FORZA D’AGRO’ Rappresentazione del presepe vivente

(d.m.) Come ogni anno, Forza d’Agrò si animerà durante il periodo natalizio con la rappresentazione del presepe vivente. La manifestazione si terrà nei giorni 26 dicembre e 5 gennaio dalle 17 alle 20.

14.12.2002 La Sicilia

Forza d'Agrò (Sicilia). Nel vecchio quartiere medievale  da Santo Stefano all'Epifania si tiene il presepe vivente Betlemme...a Forza. Il paesaggio naturale offre, già di per sé, una forte attrazione per i visitatori, i quali sono coinvolti totalmente dall'ambiente surreale, divenendo quasi parte integrante del presepe. Per le strette e antiche vie, illuminate da fuochi, si diffonde una gradevole essenza d'incenso che va a mescolarsi con il profumo dell'ottimo e novello vino forzese. Il lavoro d'accomodamento di questo presepe, richiede quasi due mesi di lavorazione, il tutto è curato nei minimi particolari, grazie anche al contributo della gente più anziana che mette a disposizione oggetti e utensili antichi. A rendere ancora più spettacolare la manifestazione è la stella cometa, che guida i visitatori alla grotta, così come avvenne per i re magi nella notte di 2000 anni fa. Informazioni: www.forzadagro.org/presepe_vivente.htm

17.12.2002 tg.com internet

Presepe a Forza d'Agrò

Giuseppe Puglisi

FORZA D'AGRO' – Quattro rappresentazioni sono previste quest'anno per la VI edizione del presepe vivente di Forza d'Agrò. I "ragazzi del presepe", ossia il gruppo capeggiato da Emanuele Di Cara, Giuseppe Carullo, Dario e Maurizio Verzino, tornano a mobilitare mezzo paese per questa iniziativa che, cominciata quasi per gioco sette anni fa, è diventato un appuntamento fisso nel panorama delle rappresentazioni religiose nel Natale della Valdagrò. Lo scenario accattivante del borgo antico di Quartarello, che torna a rivivere per l'occasione, e del castello normanno, consente poi una full immersion a chi vuole assistere alla rappresentazione della Natività, che è anche una occasione gastronomica, perché consente di ritrovare sapori antichi dei quali si è persa la memoria. Infatti, ai visitatori viene offerto pane appena sfornato, crespelle, cereali e quant'altro le laboriose donne di Forza d'Agrò preparano. Poi c'è il paese, con il suo fascino particolare, non appieno valorizzato e meta finora soltanto elitaria. Il presepe vivente, che non dovrebbe restare isolato nel contesto di iniziative culturali possibili, verrà rappresentato il 26 dicembre ed il 5 gennaio alle ore 17,30 ed alle 20. Chi vorrà assistervi farà bene a raggiungere la cittadina ionica per tempo, visto che ogni anno la grande affluenza riserva i punti di osservazione migliori ai più lesti ad arrivare. La manifestazione è organizzata con il patrocinio della amministrazione comunale. (gi.pu.)

18.12.2002 La Gazzetta Del Sud

Betlemme...a Forza d'Agrò

"Betlemme...a Forza d'Agrò", un appuntamento che si rinnova ormai da sei anni e coinvolge gli abitanti dell'incantevole paesino ionico che si affaccia sulla baia di S.Alessio ad occidente e su Taormina e l'Etna ad oriente. Tra viuzze e i tetti diroccati del quartiere medievale Quartarello, risalente al '300, ai piedi del castello Normanno, viene rappresentato l'evento saliente della religione cristiani, la Natività di Gesù. I numerosi visitatori  che da tutti i paesi limitrofi si inerpicano tra le case dei pastori, le botteghe degli antichi mestieri, per giungere alla grotta della Sacra Famiglia, rimangono coinvolti dal profumo d'antico e dai sapori che ancora a Forza d'Agrò sono immutati da secoli.

Gli abitanti coinvolti nella realizzazione del Presepe Vivente lavorano per quasi due mesi all'allestimento della rappresentazione che si inscena il giorno di Santo Stefano e per l'epifania (quest'anno il prossimo 5 gennaio). Una tradizione a cui i Forzesi non vogliono rinunciare, resa possibile dal contributo dell'amministrazione Comunale, dalle libere offerte dei cittadini e dei visitatori e dall'intervento di sponsor privati della zona. L'antica Sicilia, che di rado si può ancora ammirare, rivive nell'arte di fare il pane che, condito con olio e pepe e offerto insieme al vino novello, ai mandarini, alle crespelle calde.

Nelle piccole case diroccate i giovani coinvolti nella rappresentazione danno vita agli antichi mestieri: il calzolaio, il falegname, il bottaio, il pescivendolo, l'oste...e si ha nostalgia di ciò che non si è vissuto nel vedere battere il ferro rovente, lavorare il formaggio, o lavare i panni con acqua e cenere, filare la lana e ricamare come un tempo. E il passato rivive grazie all'incontro di generazioni: l'entusiasmo dei giovani coinvolge gli anziani del paese, custodi di una cultura che va scomparendo, per ricreare minuziosamente col loro contributo gli ambienti di una volta, usando oggetti e utensili antichi.

Così il presepe prende vita, illuminato solo da ceri e fuochi, tra il vociare dei più piccoli immedesimati nella parte che gli è stata affidata, si giunge alla grotta dove tutto è scrupolosamente vero proprio lo volle l'ideatore del presepe vivente, San Francesco D'Assisi che nell'anno 1223,a Greccio, nella Notte Santa volle vedere con gli occhi della carne ciò che conosceva già con gli occhi del cuore: "l'Umiltà" dell'Incarnazione, il mistero di Dio che si fa carne e viene ad abitare in mezzo a noi. "...vorrei rappresentare il Bambino nato a Betlemme e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per mancanza delle cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia..."

Betlemme.a Forza d'Agrò tessitrice

Caterina Lo Presti

 03.01.2003 La Gazzetta del Sud

Presepi, befane e tanta solidarietà per salutare le feste

Gli appuntamenti della Valdagrò

Santa Teresa Di Riva – Importanti appuntamenti con la solidarietà e con la cultura sono fissati per oggi e domani in qusi tutti i comuni della Valdagrò. Ad Antillo, nel Giardino di Redenzione, la nuova associazione di volontariato “Croce verde Taormina”” organizza una festa per i pazienti in trattamento di dialisi con la collaborazione dei primari dei centri di dialitici del comprensorio, dell’Ausl 5, e dei comuni di Taormina ed Antillo. La “Giornata del dializzato” prevede, dopo una visita all’opera benemerita di padre Egidio Mastroieni e il pranzo, un dibattito sulle problematiche del dializzato con interventi di specialisti, medici e pazienti. Una occasione, come sottolineano il presidente della associazione, Rita Cozzubo e il vice, Nunzio Mannino, per trascorrere un giorno di festa insieme, pazienti ed operatori, diverso da quelli che li vedono impegnati durante le ore di degenza e di lavoro.

A Forza d’Agrò, nello scenario del borgo medievale ai piedi del castello Normanno, questa sera ultimo appuntamento con il presepe vivente organizzato dai “ragazzi del presepe” per il sesto anno consecutivo con il patrocinio dell’amministrazione comunale e la collaborazione di tutta la cittadinanza. Si comincia alle 17.30. Il presepe vivente di Forza d’Agrò si differenzia tra tutti quelli che in questo periodo sono stati organizzati in vari centri, perché sono gli spettatori che si immergono nella scena procedendo lungo un percorso disegnato attraverso le stradine del borgo medievale di Quartarello, illuminato dalla fioca luce delle lumere, con le piccole case (abbandonate) che in questa occasione tornano a ripopolarsi di comparse raffiguranti contadini, artigiani, popolani, notabili, tutte impegnate a rappresentare un quadro della vita ai tempi del lieto evento di duemila anni fa a Betlemme.

A Casalvecchio domani e lunedì nella chiesa di S. Onofrio sono previsti due spettacoli, con inizio alle ore 18.00. In scena il gruppo teatrale “Sikilia” di Santa Teresa, mentre lunedì la musica del chitarrista Agatino Scuteri e dei “Caliri”.

A Savoca lunedì nell’auditorium comunale tombolata per giovani ed anziani organizzata dall’associazione culturale sportiva Acs Savoca. Il ricavato andrà ai terremotati di Santa Venerina.

A Santa Teresa di Riva, lunedì concerto della “libera Accademia Ensemble” diretta dal maestro Franco Galeano nel Santuario della Madonna del Carmelo. (gi.pu)

Betlemme.a Forza d'Agrò Personaggi

05.01.2003 La Gazzetta Del Sud

Forza d’Agrò

Oggi al borgo medievale di scena il presepe vivente

 

Forza d’Agrò – (nva) Questo pomeriggio, con inizio alle 17.30 e fino alle 20, nello splendido scenario del borgo medievale, organizzata dai giovani del luogo con il patrocinio del Comune, sarà riproposta la rappresentazione del “presepe vivente”.

05.01.2003 La Sicilia

IL BILANCIO DELLE MANIFESTAZIONI NATALIZIE A SANTA TERESA DI RIVA E FORZA D'AGRO’
L'atmosfera di duemila anni fa si è rivissuta grazie al “Coro popolare” e al Presepe vivente


SANTA TERESA DI RIVA – Il concerto del “Coro popolare” a Santa Teresa di Riva ed il presepe vivente di Forza D'Agrò sono stati i due eventi culturali delle festività appena trascorse. A Santa Teresa di Riva c'è stato il rientro del “Coro popolare” dopo quattro anni di esilio forzato dalla “sua” città: il gruppo ha eseguito il “concerto di Natale”, tenuto nella chiesa della Sacra Famiglia e guidato da Liliana Jaria. Il “Coro popolare” non poteva cominciare in modo migliore i festeggiamenti per i trenta anni di attività dedicati alla raccolta, conservazione e diffusione (concerti a Buenos Aires, Halle, Parigi e Tokyo) della tradizione popolare isolana. Il concerto di Natale ha riproposto l'atmosfera reale della religiosità tradizionale ed il lavoro di ricerca ed arrangiamenti musicali di Cosimo Triolo e Giampaolo Nunzio. L'orchestra era formata da Cosimo Triolo (chitarra), Giampaolo Nunzio (chitarra, organetto), Angela D'Arrigo (flauto traverso), Giancarlo Parisi (zampogna), Massimo La Guardia e Andrea Trimarchi (percussioni), Melina Romeo, Antonietta D'Arrigo e Giovanni Crispino (violino). Cantori sono stati Maria Grazia Bugio, Mimmo Andronaco, Raffaella Villari, Natale Triolo, Tiziana Cortorillo, Gianfranco Sadaro, Marcella Trischitta, Nunzio Muscolino, Martina Triolo, Salvo Mosca, Gabriella Nicita, Alessandro Scarfò, Salvo Vinci, Mariella Speranza, Cosimo Triolo e Giampaolo Nunzio. Il Coro, per il trentennale, pubblicherà un nuovo cd contenenti i brani più rappresentativi del suo vastissimo repertorio. A Forza D'Agrò ha avuto successo la replica conclusiva del presepe vivente organizzato dai “Ragazzi del presepe” con la collaborazione di tutta la cittadinanza nelle vie del boro medievale di Quartarello ai piedi del castello normanno. In migliaia hanno visitato la rappresentazione che ha coinvolto una cinquantina di comparse. I “Ragazzi del presepe”, ossia il gruppo capeggiato da Emanuele Di Cara, Giuseppe Carullo, Dario e Maurizio Verzino, sono riusciti a mobilitare mezzo paese per questa iniziativa che, cominciata quasi per gioco, è diventata un appuntamento fisso nel panorama delle rappresentazioni religiose del Natale della Valdagrò. Diversa da tutte le altre rappresentazioni ha consentito agli spettatori una “full immersion” attraversando, alla luce delle fiaccole, gli ambienti della Betlemme di duemila anni fa. Riproposte dalle comparse sono state, tra l'altro, le figure del falegname, dell'oste e del mugnaio. (gi.pu.)

09.01.2003 La Gazzetta Del Sud

Presepe vivente per la settima volta

FORZA D’AGRO’ – La settima edizione del Presepe Vivente di Forza D’Agrò è praticamente pronta per essere portata in scena nell’angolo più suggestivo ed antico del paese: il quartiere Quartarello. Tante piccole case, attaccate l’una all’altra, affacciate sull’unica via, quella che porta al castello Normanno. Un quartiere abbandonato che rivive in occasione delle due rappresentazioni in programma, quella del 26 dicembre e l’altra del 4 gennaio. Si comincia alle ore 17,30 e la conclusione è prevista per le 20. Anche quest’anno l’organizzazione fa capo ad Emanuele Di Cara. Dario Verzino e Giuseppe Carullo che riescono a coinvolgere l’intera popolazione che si presta  fare da attori e comparse in questa esperienza teatrale che è divenuto nel corso di questi sei anni, un appuntamento per coloro che amano vivere dal di dentro la scena. Infatti il visitatore del Presepe Vivente di Forza D’grò non è un semplice spettatore, ma si immerge completamente nella scena, attraversando le antiche viuzze di questo quartiere medievale del Trecento, dove gli organizzatori hanno trasformato i vetusti bagli in botteghe e laboratori, dove rivivono antichi mestieri, mentre tutto intorno le torce illuminano suggestivamente la messa in scena della Natività. Dai “bottegai” si riceve pane caldo condito con olio, un bicchiere di vino di Forza D’Agrò, le calde “crespelle” della nostra tradizione natalizia. E poi ci sono il fabbro che sull’incudine cerca di dare forma al ferro caldo di fucina, il panettiere, il falegname, il calzolaio, il cestaio ed il bottaio. Tanti mestieri, alcuni dei quali ormai desueti, come l’omino che aggiusta le sedie in paglia, oppure quello della lavandaia che lavava i panni con acqua e cenere. Insomma non solo una rappresentazione. Per questo vale la pena esserci. Giuseppe Puglisi

17.12.2003 La Gazzetta Del Sud

Sono coinvolti tutti nelle iniziative che ruotano sul Presepe Vivente
Il miracolo di Natale

FORZA D'AGRO' – Non solo presepe vivente questo Natale a Forza D’Agrò. C’è già un piccolo miracolo operato dal giovane parroco don Gerry Currò, in forza alla parrocchia di Forza D’Agrò, da appena un anno. Questo Natale oltre alla mangiatoia a grandezza naturale allestita nella chiesa madre per la Natività, il paese sarà punteggiato da “presepi di quartiere” allestiti dagli stessi residenti, uno spirito di collaborazione e di partecipazione che sono il piccolo miracolo di cui accennavano prima. Proprio così, quest’anno padre Currò ha fatto riscoprire ai suoi parrocchiani l’orgoglio di essere forzesi, di partecipare tutti insieme ad una festa che per tradizionale non si festeggia da soli. Ognuno ci mette qualcosa, ognoo collabora come può, però i “presepi di quartiere” ci sono, in ogni angolo, in ogni quartiere, a rendere più felice una festa che è di tutti e per tutti. Naturalmente campeggia  la settima edizione del “Presepe Vivente” che è praticamente pronta per essere portata in scena nell'angolo più suggestivo ed antico del paese: il quartiere Quartarello. Tante piccole case, attaccate l'una all'altra, affacciate sull'unica via, quella che porta al castello Normanno. Un quartiere abbandonato che rivive in occasione delle due rappresentazioni in programma, quella del 26 dicembre e l'altra del 4 gennaio. Si comincia alle ore 17,30 e la conclusione è prevista per le 20. Anche quest'anno l'organizzazione fa capo ad Emanuele Di Cara. Dario Verzino e Giuseppe Carullo che riescono a coinvolgere l'intera popolazione che si presta  fare da attori e comparse in questa esperienza teatrale che è divenuto nel corso di questi sei anni, un appuntamento per coloro che amano vivere dal di dentro la scena. Infatti il visitatore del Presepe Vivente di Forza D'grò non è un semplice spettatore, ma si immerge completamente nella scena, attraversando le antiche viuzze di questo quartiere medievale del Trecento, dove gli organizzatori hanno trasformato i vetusti bagli in botteghe e laboratori, dove rivivono antichi mestieri, mentre tutto intorno le torce illuminano suggestivamente la messa in scena della Natività. Dai "bottegai" si riceve pane caldo condito con olio, un bicchiere di vino di Forza D'Agrò, le calde "crespelle" della nostra tradizione natalizia. E poi ci sono il fabbro che sull'incudine cerca di dare forma al ferro caldo di fucina, il panettiere, il falegname, il calzolaio, il cestaio ed il bottaio. Tanti mestieri, alcuni dei quali ormai desueti, come l'omino che aggiusta le sedie in paglia, oppure quello della lavandaia che lavava i panni con acqua e cenere. Insomma non solo una rappresentazione. Per questo vale la pena esserci. Giuseppe Puglisi

22.12.2003 La Gazzetta Del Sud

Domani ultima rappresentazione del presepe vivente più bello della riviera jonica

FORZA D’AGRO’ – Domenica ultima rappresentazione della settima edizione del presepe vivente di Forza D’Agrò,  in scena nell'angolo più suggestivo ed antico del paese: il quartiere Quartarello. Le piccole case dell’antico ed ormai abbandonato borgo, attaccate l'una all'altra, che si affacciano sulla strada grande, quella che porta al castello Normanno, tornano a pullulare di vita in occasione delle due rappresentazioni programmate (quella dello scorso 26 dicembre che ha visto cinquemila visitatori e l'altra di domani 4 gennaio). Si comincia alle ore 17,30 e la conclusione è prevista per le 20. Anche quest'anno l'organizzazione fa capo ad Emanuele Di Cara. Dario Verzino e Giuseppe Carullo che riescono a coinvolgere l'intera popolazione che si presta  a fare da attori e comparse in questa esperienza teatrale che è divenuto nel corso di questi sette anni, un appuntamento fisso per coloro che amano vivere dal di dentro la scena. Infatti il visitatore del Presepe Vivente di Forza D'Agrò non è un semplice spettatore, ma si immerge completamente nella scena, attraversando le antiche viuzze di questo quartiere medievale, dove gli organizzatori hanno trasformato i vetusti bagli in botteghe e laboratori, dove rivivono antichi mestieri, mentre tutto intorno le torce illuminano suggestivamente la messa in scena della Natività e ciotole di cera poste in terra indicano il percorso per non perdersi nel dedalo del trecentesco borgo. Una occasione, anche per riscoprire i gusti della nostra tradizione col pane caldo condito con olio e con le crespelle fritte seduta stante, pronte per essere morse ancora croccanti e grondanti di olio delle nostre valli. Giuseppe Puglisi.

Sabato 2 gennaio 2004 La Gazzetta del Sud

Forza d'Agrò: fascino
dal vivo del presepe

E il presepe fu. Luci e fiaccole a cornice del centro storico medievale per la settima edizione del presepe vivente, nella parte più suggestiva del paese: il quartiere Quartarello. Uno sciame di persone ha affollato le viuzze del cento collinare per rendere omaggio al miracolo natalizio della nascita del Dio-bambino ed alla manifestazione che da sette anni catalizza la curiosità e l'attenzione di migliaia di persone, non solo della zona. Le case diroccate (ma sempre belle) segnano il percorso che la gente deve effettuare per poter vedere e ammirare una piccola Betlemme, pullulante di mestieri, odori e sapori che sanno di antico. Una «peregrinatio» nei meandri della tradizione popolare e della ricorrenza natalizia. Si passano in rassegna i gruppi dei centurioni, le bottegucce del fabbro, del falegname, delle ricamatrici, del panettiere, incastonate nell'antico ed ormai abbandonato borgo di Quartarello. Attaccate l'una all'altra le case, protagoniste silenti del presepe, si affacciano sulla via principale, quella che porta al castello Normanno, ai cui piedi si svela il mistero dell'Incarnazione, in un povera capanna al calore di un bue e di un asinello. Ma lo spettatore, a Forza d'Agrò, diventa anche protagonista. A gruppetti, il pubblico viene fatto entrare nel labirintico e suggestivo incrocio di vie, segnato da padelle e fiaccole che indicano il tragitto da seguire. Immerso nella piccola e siciliana Betlemme, lo spettatore si perde tra il fascino delle bellezze architettoniche e paesaggistiche, la curiosità della messa in scena della Natività e l'odore, il sapore di pane caldo, cuzzola, ricotta, vino, crespelle e biscotti fatti in casa e offerti dalle mani delle comparse, abitanti temporanei delle piccole botteghe. Complessivamente nelle due serate della rappresentazione (26 dicembre e 4 gennaio) Forza d'Agrò – secondo le stime degli organizzatori della manifestazione – è stata visitata da oltre 6mila persone. Un'organizzazione che fa capo ad Emanuele Di Cara, Dario Verzino e Giuseppe Carullo che, ogni anno, riescono a coinvolgere tutti i loro compaesani che diventano speciali attori e comparse; patrocinata dal Comune, la manifestazione é diventata veicolo di socializzazione per il piccolo centro collinare e punto di riferimento in tutta la zona jonica come classico e tradizionale appuntamento festivo. Protagonista assoluto: lo scenario unico ed intatto dell'antico quartiere, che è diventato per due sere centro irradiante di bellezza e fascino. E poi il calore dei partecipanti, la semplicità delle scene rendono il presepe di Forza d'Agrò una piccolo gioiello. Non è teatro, ma una rappresentazione rivisitata secondo lo spirito siciliano, legato alle nostre più profonde tradizioni. Da qui antichi mestieri e sapori di pane e biscotti di casa, in un effluvio di ricordi per i più anziani e di scoperte per i più giovani. Ma quest'anno Forza d'Agrò è stata tutto in un presepe. Grazie all'iniziativa del parroco Gerry Currò, con il supporto del comitato pastorale, è stata coinvolta l'intera cittadinanza nella realizzazione di piccoli presepi dislocati per tutto il paese. Le sacre rappresentazioni divise per quartieri sono state costruite con il contributo della gente ed erano posizionati in: via Belvedere, via Vanellazza, piazza Vincenzo Cammareri, piazza Largo Piano, via SS Annunziata, via De Joannon, via Grutta e piazza S. Antonio Abate. È nato, quindi, un paese-presepe. Alla fine è stato premiato quello realizzato dagli abitanti dell'ex via Spitalio (oggi De Gasperi). Un Natale a tema, quello che ha caratterizzato le festività di Forza d'Agrò, arricchitesi anche con l'apertura del ricco museo parrocchiale nella chiesa di S. Antonio Abate che ha richiamato moltissimi turisti.

Donatella Molino

Giovedì 08 gennaio 2004 La Sicilia

Presepe vivente una manifestazione da valorizzare

Anche quest’anno il Presepe Vivente di Forza D’Agrò non ha deluso le aspettative di spettacolo e di tradizione e nelle due giornate di rappresentazioni ha richiamato nella città jonica oltre diecimila visitatori che confermano come la formula ideata da Emanuele Di Cara, Dario Verzino e Giuseppe Carullo sia quella giusta. Non una semplice trasposizione dei fatti della tradizione della Natività, ma una full immersion tra spettatore e attori in una scena che si muove in sinergia con chi la visita che ha modo di riscoprire le radici della tradizione contadina n un giorno di festa e di ricordare antichi sapori omai persi. Il lavoro è stato quest’anno particolarmente curato, dopo le critiche dell’anno scorso che avevano palesato una certa approssimazione nei costumi e nella scenografia. Segno che dopo sette edizioni il Presepe Vivente di Forza D’Agrò è diventato maggiorenne e può diventare un appuntamento fisso da ventimila visitatori, solo che venisse adeguatamente sostenuto e promosso dalla amministrazione comunale che non va oltre il patrocinio e qualche contributo e che invece dovrebbe spingere perché l’originalità di questa rappresentazione venga portata a conoscenza di un pubblico più vasto. Quest’anno poi per la prima volta a Forza d'Agrò è stato possibile ammirare i presepi di quartiere allestiti dai residenti sulle vie e le piazze del paese su iniziativa del parroco Gennaro Currò. I Presepi sono stati realizzati in via Belvedere, via Vanellazza, piazza "Vincenzo Cammareri" (dove c’era la singolare zucca con all’interno un mini presepe), piazza Largo Piano, via SS. Annunziata, via De Joannon, via Grutta e piazza S. Antonio Abate. L'idea è stata bene accolta ed ha portato parecchio entusiasmo. E’ stato premiato anche quello ritenuto più bello e originale, ma tutti meritavano il primo premio per lo slancio con cui i residenti hanno accolto la proposta del reverendo Curro.

Giuseppe Puglisi

Sabato 10.01.2004 La Gazzetta Del Sud

Forza d'Agrò, nel quartiere Quartarello la rievocazione della Natività

Molta gente venuta da fuori per ammirare la rievocazione della Nascita di Cristo nell'antico quartiere Quartarello a Forza d'Agrò, risalente al 1300. Tra bottegai che preparano il pane caldo appena sfornato, il calzolaio che ripara le scarpe, le casalinghe che preparano la ricotta, l'oste che invita a bere un bicchiere di vino, nell'antica cittadina di origine normanna, il visitatore si emerge completamente nell'atmosfera natalizia. "Betlemme a Forza d'Agrò" è un evento che si verifica ogni anno il 26 dicembre e il 4 gennaio. Alla rappresentazione partecipano attivamente tutti gli abitanti di Forza d'Agrò che cominciano a preparasi gia due mesi prima. Rispetto al passato, quest'anno, in tutti i quartieri sono stati allestiti dei presepi e nella chiesa di S. Antonio Abate è stato realizzato un piccolo museo di oggetti sacri antichi.

Betlemme...a Forza d'Agrò 2003 - 2004

Cristina Maccarone

Domenica 28.12.2003 Il Giornale Di Sicilia

Presepe Vivente

La Natività di Cristo

La settima edizione del Presepe Vivente di Forza d'Agrò, organizzato da Emanuele Di Cara Verzino Dario e Giuseppe Carullo, che si sdodava nel quartiere "Quartarello" ha richiamato numerosi visitatori. Un vero spettacolo la sacra rappresentazione, incastonata nell'antico borgo in cui le piccole case medievali ormai disabitate, che si affacciano lungo la strada che porta al castello Normanno, hanno suscitato allo spettatore forti emozioni, il quale in un scenario naturale ha ammirato la Natività di Cristo. Il percorso indicato dalle ciotole di cera poste in terra, le torce che illuminavano, le botteghe, i laboratori ricostruiti minuziosamente, creavano un'atmosfera coinvolgente che proiettavano nel passato le persone che ammiravano la realizzazione del Presepe Vivente. Tutti i cittadini hanno collaborato per rappresentare l'incanto della Natività che per l'occasione, hanno rivestito come meglio non si poteva il ruolo di attori. Nel piccolo centro collinare sono stati riproposti per i golosi assaggi di pane caldo condito con olio e le crespelle fritte.

Tina Muscolino

venerdì 30.01.2004 La Gazzetta Jonica

Torna "Betlemme...a Forza d'Agrò"

Ritorna quest’anno, grazie anche al contributo economico dell’amministrazione comunale, “Betlemme…a Forza d’Agrò” il presepe vivente di Forza D’Agrò. Lo allestirà un comitato cittadino costituito ad hoc per riportare negli antichi vicoli del centro storico della cittadina medievale la sacra rappresentazione della natività. L’edizione 2004 allestita lungo via SS. Annunziata e nelle caratteristiche e strette viuzze di Quartarello, era stato visitato complessivamente da ventimila persone. Ma non sarà solo questa la novità del Natale 2006 a Forza D’Agrò, dove ovviamente per le strade non mancheranno luminarie ed abbobbi. Infatti l’amministrazione comunale del sindaco Bruno Miliadò ha deciso di organizzare la festa per gli anziani. Il 21 dicembre nella frazione Scifì ed il giorno successivo a Forza D’Agrò. Scambio di auguri, musica, balli, giochi, piccoli doni, ed un piccolo buffet per riprendere energie tra una mazurka ed una polka. Non saranno certamente trascurati i bambini visto che arriverà espressamente dalla Lapponia Babbo Natale che farà il giro del paese al suono della zampogna a portare piccoli doni a tutti i bambini buoni di Forza D’Agrò e Scifì. Intanto domenica sera nella frazione Scifì verrà inaugurata la  sede del nuovo circolo ricreativo e sportivo del quale è presidente Santino Spadaro e vice Gianluca Moschella. L’incarico di presidiare la cassa è toccato all’assessore Fiorino Chillemi che con il vice sindaco Massimo Cacopardo a sostenuto questa iniziativa.

Giuseppe Puglisi

venerdì 01 dicembre 2006 La Gazzetta Del Sud

"Betlemme...a Forza d'Agrò", si replica giorno 5 gennaio

La rappresentazione che, più di ogni altra, costituisce una preziosa celebrazione dello straordinario momento della religione cristiana e della storia dell'arte rivive nel quartiere medievale di Quartarello. Venerdì 5 dalle ore 17,30 a FORZA D’AGRÒ avrà luogo l’ultima rappresentazione del suggestivo ed ammirato presepe vivente, manifestazione organizzata da dieci anni da un gruppo di giovani del paese con grande collaborazione e partecipazione popolare. Lo scenario naturale delle viuzze del trecentesco quartiere ai piedi del castello normanno aggiunge un fascino in più alla rappresentazione della natività allestita con oltre cento tra attori, comparse, addetti ai lavori. Questa edizione, ampliata e che ha già avuto la prima rappresentazione il 26 dicembre con oltre seimila visitatori, è stata inserita nel quadro delle manifestazioni natalizie del “Consorzio Valdagrò”. Visitare il presepe vivente di Forza D’Agrò, calati in uno scenario medievale, può diventare un momento di arricchimento culturale e di ardimento della nostra sensibilità artistica. Il presepe, in questo caso, rappresenta anche una fase di importante valorizzazione del nostro patrimonio artistico, fungendo altresì da spunto originale per lo sviluppo turistico di Forza D’Agrò.

Giuseppe Puglisi

giovedì 04 gennaio 2007 La Gazzetta Del Sud

Il presepe vivente si terrà nel convento agostiniano

Il presepe vivente di Forza d'Agrò quest'anno cambia "location". Non si terrà nelle stradine del caratteristico borgo medievaledi Quartarello, ma all'interno del convento agostiniano, sfruttando le celle dei frati cappuccini ed il forno della Confraternita della SS. Trinità. Ma manterrà la caratteristica che dal 1996 l'ha reso celebre in tutta la Sicilia, cioè quella di "immergere" i visitatori nella rappresentazione, curata anche quest'anno da giovani ed anziani del paese con la regia di Emanuele Di cara ed il suo staff, coordinato dal parroco don Gerry Currò come supervisore. Due le rappresentazioni previste: 26 dicembre 2008 e il 4 gennaio 2009. Giuseppe e Maria partiranno dalla Cattedrale dell SS. Annunziata alla fine della messa alle ore 17.30 per raggiungere il convento agostiniano. Ma l'evento non finisce con le due rappresentazioni, anzi è stato ampliato il programma natalizio della parocchia dell'Annunziata che dall'annunziata che dall'8 dicembre al 5 gennaio prevede spettacoli, concerti e mostre. Da oggi al 6 gennaio all'interno del convento agostiniano si terrano 3 mostre, una dedicata ai presepi in miniatura, l'altra di pittura, ed il "mercatino parrocchiale" di beneficenza.

Giuseppe Puglisi

sabato 13 dicembre 2008 La Gazzetta Del Sud

L'ora della lieta novella - Natale in Sicilia

Nel Messinese, a Forza d'Agrò il presepe vivente si svolge nel Convento Agostiniano (sino all'anno scorso nel quartiere Quartarello) adiacente la chiesa della SS. Trinità Ancora un viaggio nella Sicilia che non c'è più, dove si può immergere in gusti che qualcuno non ha mai conosciuto mentre, ad altri, ricordano i tempi dell'infanzia: pane caldo e condito con olio e pepe, prodotti della Valle d'Agrò, crespelle calde e vino locale.

18 dicembre 2008 Sicilia in Viaggio

 

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